La mission
Reinterpretare la tradizione per raccontare, in Italia e nel mondo, la birra di qualità.
Partendo dagli stili classici abbiamo creato uno stile tutto italiano di fare birra.
LA TRADIZIONE
HA UN SAPORE NUOVO
La nostra missione è ripensare la birra, ripensare l’idea classica di birra ricercando unicità OLTRE I CONFINI di un prodotto standardizzato.
Ripensare a tutto il mondo della birra in chiave diversa reinterpretando gli stili.
Ripensare gli INGREDIENTI, ripensare l’utilizzo dei LIEVITI e la FERMENTAZIONE superando anche i confini con il MONDO DEL VINO.
Questi sono gli elementi perseguiti e raccontati fin da quando abbiamo aperto il birrificio nel 2005. Oggi, ancor di più, gli sforzi quotidiani mirano allo sviluppo di NUOVE BIRRE.
È fondamentale trovare sempre una prospettiva originale e cambiare punto di vista ricercando unicità.
Ingredienti
Nonostante la sperimentazione sia al centro del nostro processo creativo, la base essenziale di ogni birra è la scelta delle materie prime.
La sfida consiste nel trovare gli ingredienti adatti a caratterizzare le birre, rendendole uniche senza mai perdere l’eleganza e l’equilibrio nei sapori e negli aromi.
Gusto, unicità ed eleganza; la continua ricerca di questo sottile equilibrio si muove attraverso ingredienti non convenzionali, spesso lontani dalla classica tradizione brassicola. Tabacco Kentucky, genziana, grano saraceno tartarico, frutta, castagne e addirittura ostriche per la Perle ai Porci, sono solamente alcuni esempi di ingredienti utilizzati per produrre le nostre birre.
Lieviti
La ricerca sui lieviti e sul loro utilizzo è qualcosa che caratterizza l’attività di BdB da lungo tempo. Nel 2009/2010 abbiamo attivato un autentico LABORATORIO per il controllo costante della qualità e per lo studio delle varie fasi del processo di fermentazione e di azione dei lieviti.
L’obiettivo è quello di creare un originale ceppo caratteristico di Birra del Borgo a partire dai lieviti autoctoni, “cacciati” con delle vere e proprie trappole posizionate sugli alberi da frutto presenti nelle montagne attorno al birrificio.
I lieviti vengono poi “addomesticati” in laboratorio prima di essere utilizzati in particolari miscele ottenute dalla COMBINAZIONE DEGLI STESSI CON I LIEVITI TRADIZIONALI DELLA BIRRA.
È una ricerca affascinante, unica e in continua evoluzione come nel caso della Maledetta.
Il mondo del vino
Ripensare la birra in modo radicale ci ha sempre condotto ad oltrepassare confini inaspettati, ad unire stili e mondi completamente diversi e distanti fra loro. Prodotti come l’Equilibrista e Caos, realizzati con L’UTILIZZO DI MOSTO D’UVA (Sangiovese e Malvasia) e il “METODO CLASSICO” di produzione degli spumanti, hanno accorciato le distanze tra mondo del vino e mondo della birra.
Contaminazione ed innovazione, riscoperta e conoscenza dei processi e delle tecniche tradizionali dando libero sfogo alla creatività e alla sperimentazione: queste sono l’ispirazione e l’ambizione di Birra del Borgo. Un modo nuovo, tutto italiano, di produrre birre uniche.
Nel mondo del vino esistono molte regole, e pensiamo sia stupendo che in quello della birra non ce ne siano affatto. Si può andare oltre.
Contenitori insoliti
Ripensare la classica idea di birra utilizzando contenitori non convenzionali per la fermentazione e la maturazione.
Un intero settore del nostro birrificio è dedicato a grandi botti di rovere, a tonneau, a barrique ma soprattutto alle ANFORE IN TERRACOTTA.
I contenitori per la fermentazione sono essenziali per il processo di ossigenazione dei liquidi contenuti all’interno. Il legno delle botti dà alle birre una COMPLESSITA’ e una profondità uniche, mentre la terracotta delle anfore dona loro inedite note minerali.
Alcuni esempi di queste lavorazioni sono l’Etrusca, la Sedicigradi, l’Anfora e la Vecchia DucAle, a cui si sono recentemente aggiunte la Vecchia Tripel e la Brigante.
Molte delle nostre birre sono destinate a incontrare questo tipo di sperimentazione, permettendoci di sviluppare sempre più UN MONDO DI BIRRE NUOVE.