Questo post ha un titolo un po’ lungo e parla di una cosa seria, anche se sempre con il sorriso (e a far tornare il sorriso sul viso di qualcuno speriamo che serva).
Perche’ ogni tanto e’ necessario anche fermarsi a pensare a cosa possa servire quello che facciamo, se la passione e l’entusiasmo che mettiamo nel farlo possano essere utili anche a qualcos’altro, oltre che a realizzare delle buone birre che rendano soddisfatti noi e chi le beve.
Crediamo che ognuno possa fare qualcosa di buono, tra una bevuta e una risata, e soprattutto che possiamo farlo tutti insieme.
Percio’ ogni tanto, quando ci e’ possibile, decidiamo di sostenere delle cause che riteniamo giuste, grandi o piccole che siano.
Percio’ vogliamo parlarvi di Tota, e di TotaLife.
In sostanza, meno di un anno fa e’ accaduto qualcosa di molto brutto ma qualcuno e’ riuscito, nonostante il dolore, a trasformarlo in qualcosa di molto bello.
TotaLife Onlus e’ nata per ricordare Antonia, una ragazza piena di energia e di passione che amava l’Africa e sapeva dedicare il suo tempo agli altri, e per proseguirne in qualche modo l’opera di volontariato che l’aveva portata piu volte in quel continente. In meno di un anno l’associazione e’ riuscita a gettare le basi per la costruzione e l’avviamento di un centro diagnostico nella Children of Rising Sun Home, centro di accoglienza per bambini orfani in Kenya. Ma c’e’ ancora tanto da fare, e tra i progetti dell’Associazione c’e’ quello di formare del personale medico keniota che gestisca e presidi il centro, garantendo le cure necessarie ai bambini.
Ora penserete, ma che c’entra la birra? C’entra perche’ era una delle passioni di Antonia. Come saprete, noi abbiamo realizzato insieme a Sam Calagione una birra che si chiama My Antonia: il nome viene dalla protagonista dell’omonimo romanzo, una donna forte e coraggiosa. Gli amici e i parenti di Antonia non ne conoscevano l’origine, ma quando hanno scoperto che esisteva una birra artigianale che portava il suo nome ci hanno contattati e ci hanno chiesto di aiutarli.
Forse qualcuno pensera’ che sia fuori luogo legare una birra – che molti ritengono una bevanda “frivola” – a un tema cosi’ delicato e importante, ma loro no e noi nemmeno. E’ nata cosi’ una collaborazione che speriamo dara’ buoni frutti!
Intanto potrete incontrare i volontari dell’Associazione al BdB Day 2013 : avranno un banchetto dedicato dove potrete avere qualche informazione in piu’ sulle loro attivita’ e, se lo vorrete, sostenere la raccolta fondi (se non riuscite a venire potete farlo anche da qui). Oppure potrete scegliere di supportarli acquistando una maglietta della My Antonia, in vendita sempre durante il BdB Day, il cui ricavato andra’ all’Associazione. E poi… verranno fuori altre idee!
Vuoi vedere che anche bersi una buona birra puo’ servire a qualcosa?
ho conosciuto i volontari dell’associazione, bellissima e bravissima gente, ho saputo della ragazza Antonia, della sua passione per l’Africa, del suo coraggio, della sua forza….. MI SONO COMMOSSO…… vi chiedo di aiutarli come potete, anche poco ma elargito da tanti salverà molte vite dando una speranza a tanti piccoli esseri umani un pò meno fortunati di noi…….
Michele Luce
Grazie Michele, siamo stati conquistati anche noi da quello che fanno i ragazzi di TotaLife e invitiamo tutti a supportarli!