Il nuovo anno, il 2016, è appena iniziato e già siamo in ritardo per qualcosa che ogni volta in questo periodo rappresenta la più grande impresa che l’intera squadra di Birra del Borgo possa compiere. O almeno è così che la viviamo. Il clima è quello della partenza per il grande viaggio, l’avventura.
Difficile a credersi, poche attività portano in campo così tanti attori e così tanti problemi come la creazione del calendario delle uscite delle birre.
Come tutti gli anni già dalla fine dell’estate si cominciano a sentire i primi avvertimenti del grafico, che cerca invano di far prendere la decisione prima che le deadlines di Gennaio lo costringano a lavorare di notte. Come tutti gli anni in cuor suo sa già che lavorerà di notte a Gennaio.
Assemblare il calendario delle uscite significa mettere d’accordo persone che vivono il birrificio e la sua attività in modo completamente diverso.
E allora il buon senso ci fa partire dai punti in comune, i pochi punti fermi. L’assetto generale deve rimanere invariato: le classiche disponibili con continuità, le stagionali seguono il tempo e le bizzarre sono una al mese.
Facile!
Invece no…le cose si complicano.
Il team di vendita parte subito all’attacco, si sente al centro della discussione perché nessuno come loro ha il polso di quel che la gente desidera e nessuno come loro ha l’istinto per capire quanta birra di ogni tipologia produrre, perché devi decidere anche quello.
E quindi ogni birra deve essere prodotta in quantità vertiginosa e in tutti i formati possibili. Nessuna birra deve uscire dal calendario e c’è il bisogno anche di nuove.
E sarebbe anche vero…ma poi è il team di produzione che la deve brassare. E sono loro che devono mettere insieme tutti i pezzi. E devono stare attenti a far combaciare tutto perché può pure sembrare che decidiamo noi liberamente quando far uscire le birre….ma non è così scontato.
Devi considerare l’acquisto della materia prima, le spedizioni, le dimensione dei vari fermentatori e maturatori, le temperature esterne, i tempi che ogni birra richiede e così via.
La Fragus per esempio esce a Gennaio ma devi produrla a Giugno perché le fragole prima non le trovi e dopo non sono più fresche. Lo stesso vale per la Prunus o per la Rubus, che produci ad Agosto quando escono i lamponi. Ma devi sbrigarti perché la Morning Rush si prende prepotentemente Settembre, quando si raccoglie il luppolo fresco che devi utilizzare in qualche ora.
E così si va avanti per settimane, si litiga un po’, ma poi piano piano i tasselli cominciano ad incastrarsi e 12 birre per 12 mesi le riesci a tirar fuori.
Nel frattempo Leonardo sta già lavorando per creare un 13esimo mese e avrebbe in cantiere un’altra birra e un nuovo progetto…ma questa è un’altra storia, riguarda quel suo modo di essere, un po’ sognatore, un po’ visionario.
In ogni caso tutti insieme (è il caso di dirlo), abbiamo trovato la quadra. Siamo emozionati di partire in questa nuova avventura e speriamo lo siate voi con noi.
Anche perché le novità sono tante, a partire da LISA, l’ultima nata, che non vediamo l’ora di farvi assaggiare.
Però intanto dateci una mano, fateci sapere il vostro calendario BDB come dovrebbe essere. Siamo sicuri che riusciremo a mettere d’accordo anche voi 😉
un’idea di calendario non ce l’ho…ma posso dire con certezza hoppy cat a tutta birra forever 🙂
ma il perle ai porci day quest’anno nada???? 🙁