Permetteteci di vantarci un po’ nel presentarvi una novita’ di cui siamo particolarmente fieri: la nostra nuova bottiglia da 0,33 l.!
Volevamo ampliare la gamma delle nostre Classiche (e non solo) in formato piccolo, ma cercando di mantenere la sagoma inconfondibile delle nostre “grandi”, in modo che la bottiglia non sfigurasse anche su una tavola ben apparecchiata senza perdere il gusto di una bevuta “impulsiva”, anche solitaria! Cosi’, ci siamo scervellati un bel po’ per trovare la giusta soluzione e per risolvere alcune questioni tecniche relative all’etichettatura, anche in questo caso per mantenere la nostra tipica etichetta a losanga. Infine, ma non ultimo, volevamo cercare di ridurre l’impatto ambientale delle nostre bottiglie, dando un contributo seppur piccolo alla sostenibilita’ ambientale.
Abbiamo trovato un partner ideale per il nostro progetto in O-I Manufacturing, azienda leader nel settore del vetro da sempre attenta ai temi ambientali.
La nuova bottiglia di colore uvag-plus prodotta nello stabilimento di Marsala è infatti il frutto di un attento e prolungato studio ha che ha permesso di ridurre di circa il 30% il peso complessivo della bottiglia, con un risparmio in termini di impatto ambientale pari a 120 tonnellate di vetro ogni anno.
Gran parte delle birre realizzate da BdB sara’ dunque proposta anche (o in alcuni casi, solo) in questo formato con la nuova bottiglia, perfettamente in sintonia con l’alto valore aggiunto dei nostri prodotti: anche l’occhio vuole la sua parte! Da fine aprile è prevista l’uscita delle prime bottiglie di Reale Extra e My Antonia a cui seguiranno Reale, Duchessa e Cortigiana tra le Classiche, Stelle&Strisce, Hoppycat, Scik Pils, Maledetta e Imperiale (della linea Stagionali) e Duchessic, Etrusca, Old Antonia, 16gradi e Reale in Kilt (Bizzarre).
Come vi avevamo anticipato, la nuova bottiglia e’ stata anche protagonista di un’anteprima molto speciale! Le prime bottiglie realizzate sono state infatti quelle destinate a diventare parte integrante del progetto Joan of Art: Towards a Free Education, a cura di Mike Watson, curatore e filosofo. Il progetto nasce dalle ricerche condotte da Watson, con la collaborazione di Donatella Giordano, e si sviluppa nell’ambito del programma di residenze promosso da Nomas Foundation, che prevede ogni anno, attraverso lo sguardo esterno di un artista o un curatore invitato, un’analisi critica su diversi aspetti legati al sistema dell’arte contemporanea in Italia.
L’insolito progetto multidisciplinare presentato lunedi’ 22 aprile al MACRO di via Nizza vede protagoniste proprio le nostre bottiglie!
Durante la serata il pubblico ha infatti potuto partecipare al Workshop, Workshop!: Information Bar ideato da Watson e Andrew Rutt che distribuiva le esclusive bottiglie di birra, create in edizione limitata da Birra del Borgo. Sulle etichette sono state infatti stampate parti di frasi emblematiche relative all’importanza dell’educazione. Le frasi potevano essere completate solo rintracciando la parte di frase complementare alla propria, dando origine così a un momento di condivisione e scambio di riflessioni, che lasciava ad ogni persona coinvolta la possibilità di esprimere le proprie opinioni su una parte dell’etichetta. Le etichette rimarrano esposte nello spazio Area del MACRO di via Nizza in attesa che il progetto vada a Venezia per la Biennale! L’Information bar è anche uno spazio online, al quale si può accedere attraverso un QR Code collocato sull’etichetta della bottiglia per lasciare un commento sulla pagina dedicata.
Insomma la birra artigianale, prodotto già altamente socializzante, diventa non solo una bevanda da consumare ma anche elemento di incontro, scambio e interazione, oltre che oggetto artistico. Ci piace!
Ecco qualche foto del progetto e della serata, scattata da Stefano Canto:
foto Stefano Canto
foto Stefano Canto
Information Bar, foto Stefano Canto
Information Bar, foto di Stefano Canto
Andrew Rutt e alcuni visitatori, foto Stefano Canto
Mike Watson illustra il prgetto, foto Stefano Canto
Information Bar, foto Stefano Canto
Le nostre bottiglie, foto Stefano Canto
elegantissima
e tutta da bere 😉
….complimenti, siete davvero avanti! Bravi.
Grazie 🙂
Io sono un rappresentante della Liguria e ho nel mio listino le vostre birre.lavoro x un grossista Timossi spa,sono molto belle le bottiglie,sinceramente non le ho mai assaggiate.ho fatto un nuovo cliente e glielo presentate e forse le vendero’ il formato 33.
Salvatore, le nuove bottiglie in formato da 33cl non sono ancora in commercio, un po’ di pazienza…..