Ci sono due occhi nel buio che vi guardano. Non sono quelli di Nelson, la nostra mascotte felina – per conoscerlo “di persona” dovrete venire a trovarci a Borgorose, e sperare di stargli simpatici – ma quelli sull’etichetta della Bizzarra di ottobre: è la Hoppy Cat, Dark Ipa nata da una ricetta creata in collaborazione con Ken Fisher, grande birraio di Portland autore della Grateful Deaf Beer. Qualcuno di voi lo ha incontrato in birrificio a luglio, quando e’ passato a trovarci per una cotta e per un incontro dedicato agli homebrewer.
Come indica il nome, il particolare luppolo nordamericano usato – il Simcoe – utilizzato fin dall’ammostamento gioca un ruolo importante accanto ai malti tostati responsabili dei toni marroni della birra, molto vicini al color caffe’. Al naso si fanno sentire soprattutto le note tostate e agrumate mentre all’assaggio il luppolo torna protagonista con il suo gusto inconfondibile che si fonde con le note torrefatte del malto.
Una birra con un amaro spinto (55 IBU ) che tuttavia scorre in gola che è un piacere, grazie al corpo morbido e snello e alla gradazione alcoolica non eccessiva (5,8 %).
Cameriere, un’altra!