E’ stata davvero una serata straordinaria quella di lunedi’ scorso alla Taberna di Palestrina, tutta dedicata alla nostra birra piu’ famosa – la ReAle: la prima, l’unica, l’originale! – e alle sue “sorelle”, cioe’ alle diverse declinazioni che negli anni sono nate dalla ricetta originaria.
Marco e Irma Valente della Taberna hanno voluto organizzare un “tributo” alle nostre birre Reali e hanno dato vita a Mondo SurReAle: una serata indimenticabile, anche grazie alla partecipazione di alcuni amici come Vincenzo Mancino di Dol (che ha portato alcune sorprese casearie) e il mitico Lorenzo Kuaska Dabove, che ci ha regalato come sempre tante informazioni sulle birre, e alcuni aneddoti legati alla ReAle, la prima birra di Leonardo (homebrewer, all’epoca) da lui assaggiata nel 2001: Kuaska aveva subito che sarebbe stata un successo!
Ma non e’ stata una serata di chiacchiere, tutt’altro: piatti e bicchieri non sono mai stati vuoti troppo a lungo, con delle ricette originali e riuscitissime pensate per l’occasione e abbinamenti molto interessanti.
Partenza con le inedite e buonissime noci fritte in pastella di My Antonia e farina di Enkir con fonduta di caciocchiato con pane di farro ai 3 pepi abbinate alla chicca della serata, la SurReAle (in apertura l'”etichetta fantasma” visto che al momento e’ un prototipo!). Si tratta di una ReAle fatta riposare per 6 mesi in una botte di legno usata per l’invecchiamento di distillati, prendendo con la rifermentazione una leggerissima gasatura che esalta le note della maturazione in legno ed una lieve e piacevole vena acida che la rende perfetta come “aperitivo” insieme alla frittura.
Bel gioco di equilibri tra note dolci e amare per i ravioli di luppolo con cipolla rossa caramellata e burrata abbinati alla grande alla ReAle in fusto. Agrumi in evidenza per l’accoppiata tra i tagliolini al timo agli agrumi abbinati alla ReAle Extra in bottiglia, con una leggera nota pepata a legare il tutto. Nonostante le porzioni generose, come nella migliore tradizione della Taberna, siamo andati avanti con il controfiletto di manzo in crosta di pane all’Enkir e olio al luppolo servito con la ReAle 6 Anniversario in fusto, un’esplosione di profumi e sapori.
Chiusura a tutto formaggio con una selezione curata da Vincenzo Mancino abbinata alla KeTo ReAle in cask, vista anche la presenza di un formaggio stagionato nel tabacco bagnato nella KeToRePorter. E per finire il CacioNatale – o formaggio-panettone – una profumatissima caciotta a latte crudo fatta stagionare per circa un mese tra le uvette e le scorze d’arancia rimaste dalla lavorazione della 25Dodici (trattamento che ha fatto partire una rifermentazione, proprio come avviene per le birre nelle bottiglie) servita con una confettura di fichi e abbinata naturalmente alla stessa birra. Una piccola deroga al tema della serata che non poteva mancare visto che ormai siamo quasi a Natale!
Ecco qualche foto della serata scattata da Marco Cenci e Arianna Cristiano.