C’era quella poesia di Rodari che parlava di un signore di Scandicci che “buttava le castagne e mangiava i ricci”, “Bravi Signori” ci pare si intitolasse. Ecco noi con le castagne facciamo esattamente il contrario e ci facciamo la birra, la CastagnAle, bizzarra di settembre. Essicchiamo le castagne sul fuoco e affumichiamo il malto con bucce d’arancia, lemon myrtle, coriandolo, radici di genziana e ovvio, le castagne. Da circa un anno l’abbiamo vestita di nuovo aumentando leggermente la gradazione alcolica e scegliendo un lievito a bassa fermentazione. La scelta di affumicare il malto, ci ha spiegato uno dei nostri più anziani birrai, Marco Carone, la renderà più corposa, calda, avvolgente. Così abbiamo fatto e così è stato. I “Casali di Cartore”, amici ristoratori immersi nella splendida natura che circonda anche il birrificio, la servono con una buona e profumata zuppa di farro, quello dei Monti della Duchessa. Se vi va di provare un altro abbinamento territoriale potete rivolgervi al caseificio Campo Felice e farvi servire il “blucoli”, un fresco erborinato di mucca che prende il nome dal comune in cui si trova il caseificio, appunto Lucoli (Aq). Bonne dégustation!
Category: Notizie, Novità in birrificio