Nome in codice: vespa

Pensate che vespe e calabroni siano creature inutili che hanno il solo scopo di rovinarci le giornate estive con ronzii e punture? Be’, stavolta dovrete proprio ricredervi. Oltre ad essere di fondamentale importanza per l’ambiente, come le api, questi insetti sono anche tra i responsabili della tipicita’ dei vini (e delle birre!), custodendo nelle proprie viscere durante i mesi invernali e primaverili i lieviti responsabili delle fermentazioni del vino, della birra e del pane. E’ questo il risultato della ricerca portata avanti da un gruppo di ricercatori della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige – tra cui il prof. Duccio Cavalieri, della cui preziosa collaborazione avevamo gia approfittato per il progetto dell’Etrusca–  con l’Università di Firenze ed il CNRS di Montpellier.

Le ultime nate a Borgorose

Negli ultimi mesi abbiamo messo un bel po’ di carne a cuocere malto a bollire ed e’ arrivato il momento di tirare un po’ le somme e raccontarvi i risultati delle nostre piu’ recenti cotte fatte in collaborazione con altri birrifici! Qualcuna e’ gia’ stata presentata ufficiosamente e ufficialmente come la Reale in Kilt e l’Etrusca,  una e’ disponibile solo per chi si reca in Inghilterra – ci riferiamo naturalmente alla Tutto Fa Brodo di cui vi abbiamo gia’ detto, che sta avendo un gran successo nei pub Wetherspoon! – mentre aspettiamo ancora anche noi di assaggiare definitivamente il risultato della cotta a otto (e piu’) mani realizzata in occasione dei Giorni dell’IPA!

I Giorni dell’IPA – Si puo’ fare…. amigos!

Il lunedi’ mattina non e’ mai facile, ma il lunedi’ mattina dopo I Giorni dell’IPA e’ ancora piu’ complicato! Nonostante cio’, ci teniamo a ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alla giornata-serata e che sabato sera hanno contribuito a trasformare il birrificio in un grande, allegro saloon! Qui di seguito andiamo nello specifico, per tutti quelli che non c’erano possiamo solo dire che hanno perso una grande occasione per diventare abili bevitori di birra, ma possono sempre recuperare! Intanto, vi lasciamo qui accanto la decima e ultima lezione, quella piu’ importante!

Maledetta… maledettamente buona!

Una delle poche cose buone di Settembre? Il ritorno della Maledetta, la Bizzarra di questo mese: una birra a cui non riuscirete a resistere, a cominciare dal nome! Nata come omaggio al Sigaro Toscano Modigliani – “sigaro d’autore” creato nel 2010 e dedicato all’artista livornese – di cui riprende il gusto morbido, intenso e aromatico, è una Belgian Ale che si propone appunto come trait d’union tra la tradizione brassicola belga (che richiama nella morbidezza del corpo e nei sentori floreali e leggermente speziati dati dai lieviti d’origine belga) e quella anglosassone, evidente nella gasatura contenuta e nell’aroma intenso e agrumato dei luppoli utilizzati.

Che bel Caos!

La Bizzarra del mese di agosto merita una presentazione piu’ approfondita, perche’ e’ una novita’ assoluta e perche’ si tratta di una birra piuttosto speciale, fin dal nome. L’etichetta – e il relativo titolo, che e’ diventato il nome della birra, appunto – e’ infatti stata scelta come vincitrice del concorso Etichette Bizzarre, in occasione dell’incontro Bere Arte organizzato lo scorso ottobre a Grottaferrata in collaborazione con  SlowFood Ciampino, Associazione Arianna e la Fondazione Il Campo dell’Arte. L’autrice e’ Valentina De Luca, studentessa dell’istituto D’istruzione Superiore Antonio Cederna di Velletri (Roma).

Vediamo rosa con la Rubus

Arriva – forse… – l’estate e noi cominciamo a vedere tutto piu’ roseo… anche grazie alla Rubus, la nostra Bizzarra di giugno! Come molti di voi gia’ sapranno si tratta di una Spiced Ale ai lamponi che nasce da una “storia d’amore in rosa” tra la nostra Duchessa – l’elegante e profumata birra al farr0 –  e i frutti di Rubus idaeus, cioè appunto i gustosi frutti di bosco dal colore rosso e dal gusto dolce-acidulo.

Per la sete delle sette, beviti una 7!

C’e’ uno strano fenomeno, assai diffuso, per cui verso le sette del venerdi’ sera (ma nei casi piu’ gravi la cosa e’ anticipata alle prime ore del mattino, tutti i giorni della settimana…) alcuni di noi sono presi da una strana sete, che passa solo (se passa!) bevendo qualcosa di dorato-ambrato-scuro, con schiuma e bollicine!  E cosa ci puo’ essere di meglio per soddifare la sete delle sette? Una 7!

E siamo a sette!

La Bizzarra di maggio e’ decisamente una birra particolare e attesissima, visto che si tratta della ricetta speciale – sempre partendo dalla base della nostra storica ReAle ma proponendo ogni anno una variazione sul tema in cui possono cambiare ingredienti o tecniche produttive – per celebrare il compleanno del birrificio… quindi come ogni anno la ReAle Settimo Anniversario significa anche BdB Day! Chi partecipera’, avra’ senz’altro la possibilita’ di assaggiarla, insieme a molte altre birre! Ma ecco qualche dettaglio in piu’ sulla versione celebrativa per il 2012.

Hop(e), una birra che brilla!

Negli ultimi mesi qui a Birra del Borgo non ci siamo fermati un attimo! Mentre noi eravamo in giro tra fiere e scavi archeologici, la squadra della produzione – capitanata da Andrea Lecchini – ha continuato a sfornare una novita’ dopo l’altra! Dopo la birra etrusca in collaborazione con Sam e Teo – che sta fermentando in anfora – e’ quasi pronta un’altra creazione decisamente bizzarra!